Mille occasioni di festa feat. Beyoncé

Mille occasioni di festa feat. Beyoncé

giovedì 20 ottobre 2011

Occasione di festa numero 112.

Lo so che la bella stagione è finita, e che questo mal si concilia col mio sogno di vivere una perenne estate con temperatura media di 26 gradi, alberi rigogliosi, luce e colori. Però ho trovato un trucchetto, per farla durare quanto voglio: rivivere l'occasione di festa musicale estiva per eccellenza, i festival. Con le foto più belle, l'atmosfera, le facce strane. Abbiamo rotto il ghiaccio con il Coachella, un po' di tempo fa. Oggi vi racconto un'altra storia.
Dal 2002, nel mese di giugno, per quattro giorni la popolazione del paesino di Manchester, in Tennessee, passa da ottomila a più di centomila unità. Il motivo? Lo svolgimento del Bonnaroo Music and Arts Festival
Bonnaroo è un termine derivato dal francese bonne rue, e venne reso popolare negli anni Settanta dall'artista r'n'b Dr John (lo troverete anche tra le foto, più giù), di New Orleans, con il significato di "divertimento sfrenato", o something like that.
Sui diversi palchi si avvicendano artisti dei più svariati generi musicali, dall'indie rock, al jazz, all'hip hop, al country, al gospel, al folk, all'elettronica, ma c'è spazio anche per dance-floor, proiezioni cinematografiche indipendenti e comedy acts.
Partito senza grande battage pubblicitario, fin da subito si è imposto all'attenzione globale per la grande qualità degli artisti invitati e per la sua natura di festival ecologicamente sostenibile, fissando uno standard che verrà seguito da molti eventi analoghi nel mondo.
Quest'anno non è stato da meno: come in molti altri festival, grandi protagonisti sono stati gli Arcade Fire, ma notevoli sono state le performance di Florence and the Machine, The Black Keys, Scissor Sisters, My Morning Jacket, Lil' Wayne, Eminem, The Strokes.
Aggiungo un'ultima cosa. Quest'anno, per noi italiani, c'era un ulteriore motivo di interesse: in cartellone spuntava infatti la performance del nostro amatissimo Lorenzo Jovanotti, che ha sparso badilate di good vibes conquistando un pubblico che non aveva mai sentito parlare di lui. Insomma, c'è da esserne orgogliosi.
Ecco una selezione di foto pazzesche trovate qua e là. 
I credits sono: CBS News, MTV, Paste Magazine, Pitchfork, Rolling Stone Magazine, Spin Magazine, Stereogum (a cui appartengono le bellissime polaroid) e, ovviamente, Bonnaroo (www.bonnaroo.com), dove ne potete trovare moltissime altre.


Ps: cliccate per ingrandirle


Arcade Fire


grande band. eccellenti figure femminili

 
 

Scissor Sisters

la migliore party-band in circolazione. anche qui c'è una gran signora: Ana Matronic, fantastica


 

Florence and the Machine

insolita bellezza. carisma. grandi canzoni. c'è tutto




My Morning Jacket

splendida band di outsiders. grande musica. però, con 40 gradi, gli stivali di pelo NO

 

The Black Keys

una delle migliori chitarre blues di oggi e una esplosiva sezione ritmica




Lil' Wayne

e il suo meraviglioso zainetto



                                                                              The Strokes

                                       before & after: il cartello è rivolto a lui (com'è contento)


  

Mumford and Sons

l'iconografia dell'energia giovane (e bravissimi)



                                                                           Lorenzo 

ha fatto un figurone: nella seconda foto canta "L'Italiano" di Toto Cutugno con Eugene Hutz dei Gogol Bordello


People: in...


tante belle facce. soprattutto bellissime signore che suonano

Alison Krauss & Union Station
Anthony B
Best Coast
Black Dub
Bootsy Collins
Childish Gambino
Chk Chk Chk
Cold War Kids
Dr John
Eminem
Grace Potter and the Nocturnals
Jessica Lea Mayfield
Karen Elson
Matt and Kim
Mavis Staples
Omar Souleyman
Primus
Ray Lamontagne
Robyn
Sleigh Bells
The Decemberists
The Drums
The Knux
The Walkmen
Wiz Khalifa
 ... and around.


tons of good vibes. serve altro?