giovedì 28 gennaio 2010
Occasione di festa numero 2.
Non c'è nulla di meglio che fare le cose con calma. Mi piace talmente tanto che, al mattino, mi sveglio presto anche quando non è necessario (stanchezza permettendo), oppure perdo un sacco di tempo a fare semplici lavori di casa. Ho imparato a rallentare i tempi quando ho iniziato a praticare yoga, e anche un po' per necessità, essendo io predisposta alla mancanza di attenzione e alla tendenza a sovraccaricarmi di pensieri non necessari. Quando si rallenta, concentrandosi su ogni singolo gesto, se ne acquisisce talmente la consapevolezza da dedicarvi completa attenzione, impedendo al cervello di perdersi dietro attività dispendiose ma soprattutto poco utili. Ovviamente non è sempre facile ma soprattutto non è sempre possibile, soprattutto quando ci si confronta col mondo esterno che corre alla velocità della luce. Però l'esercizio dell'attenzione, possibile soltanto attraverso la calma, allena la nostra mente anche per quei momenti più convulsi, agitati, nervosi, che nove volte su dieci rovinano le nostre giornate.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento