
La mia domanda ricorrente è: perché?
Qualcuno potrebbe dire, magari loro stessi: ho i miei problemi, sono pensieroso/a, ho sonno, oggi non ho proprio voglia, etc etc etc.
Bene: è colpa di chi vi sta attorno? E' giusto secondo voi regalare alle persone che vi circondano una faccia seccata, stanca, ma soprattutto non sorridente? Pensate forse che gli altri non abbiano guai o pensieri?
Ci sono persone che vivono drammi devastanti, ma a cui non manca mai un sorriso al momento giusto.
I semi della serenità, della comprensione sono come il polline: dove si posano, lì nasce nuova vita. E dove nasce nuova vita c'è positività, calma, chiarezza mentale. Un buon clima, in qualsiasi ambiente, crea un circolo positivo di benessere e agio psicologico che non può essere buttato all'aria dalla "poca voglia". Come dissi già allora, sorridere è gratuito e soprattutto contagioso: tu mi sorridi, io ti risorrido, tu hai in cambio semi positivi.
Ma se tu mi guardi seccato/a, manifesti un generico fastidio, sei sempre tagliente nelle risposte, non otterrai nulla da chi ti circonda. Sarai tollerato prima, escluso poi.
Quindi vedi di muovere i muscoli facciali e fai un bel sorriso. Ne beneficerai tu per primo/a.
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