Mille occasioni di festa feat. Beyoncé

Mille occasioni di festa feat. Beyoncé

martedì 8 febbraio 2011

Occasione di festa numero 62.

Cari amici. La carogna vi bracca? La bestia non vi fa respirare? La scimmia vuole agguantarvi il collo? Vi sembra di perdere il senso delle cose? Niente paura: arrivo io. Facendomi scudo del gonfalone di Milleoccasionidifesta, prendo la rincorsa ed entro a gamba tesa sulle energie negative che stanno pervadendo la vostra giornata. Non temete, sono esperta. Ieri è capitato a me, e oggi sono qui a raccontarvelo: vi servono altre garanzie? Allora.
Innanzitutto la carogna va riconosciuta. I sintomi sono: 
1) irresistibile voglia di fare a pugni con qualcuno
2) malumore diffuso e pervasivo
3) desiderio compulsivo di ascoltare solamente guns n'roses e rage against the machine (ma anche oasis, così, per solidarietà con il loro lifestyle)
4) sensazione di soffocamento
5) fastidio per chi è di buon umore
6) schizofrenia dei comportamenti e dei discorsi
7) aggravante esclusivamente femminile: sindrome premestruale.
Se vi siete riconosciuti nell'identikit, siete già sulla buona strada: know your enemy, dice per l'appunto una canzone dei rage against the machine. Questa è la strada che vi porterà a ritornare ad essere voi stessi.
Una cosa importante da puntualizzare prima, però: la carogna, la bestia, la scimmia siamo esattamente noi. Parti di noi particolarmente rompicoglioni che, qualche volta, reclamano il loro posto nel mondo. E noi dobbiamo disciplinarci ad ascoltarle, lasciarle sfogare non più di un minuto, accarezzarle sulla testa e farle addormentare. Sono parti di noi: dunque perché trattarle male? Voi vi dareste un pugno in faccia da soli? Io, personalmente, no.
E allora vi racconto come faccio. La prima cosa è dedicarvi a un'attività che vi tenga molto concentrati: con me funziona mettermi a stirare. Non dev'essere troppo piacevole, come attività, né troppo facile, perché non siete nel mood giusto, la mente vagherebbe senza senso dell'orientamento e tutto ciò che fareste vi verrebbe male (aggravando la carogna). Concentratevi solamente su ciò che state facendo, lasciando che i pensieri scorrano davanti ai vostri occhi come frame di un film. Non lo sapete, ma in realtà state più o meno meditando. Questo, per iniziare, vi calmerà. Poi, se siete fortunati come me, cercate il contatto fisico, le coccole, tutto quello che vi viene in mente (di dolce, eh! Mica dovete cercare rissa), con le persone che amate (ma anche ovviamente con cagnolini, gattini, cricetini, coniglietti, insomma: fuffolini di ogni tipo che gironzolano per casa vostra). Fate le cose con calma, una alla volta. Bene. Adesso che siete un po' più calmi, e in testa non avete più quella nebbia pesante che vi stava ammorbando la giornata, potete fare qualcosa che vi piace davvero: cucinare, curare le piante, correre, fare pilates, scrivere, disegnare, ascoltare la musica, guardare un bel film eccetera eccetera. Con un'accortezza, però: no rabbia, no violenza, solo good vibes & happy tunes. Per dire: è inutile che poi dopo tutto questo impegno vi guardiate Saw l'enigmista.
Il risultato delle vostre fatiche sarà che vi accorgerete che il respiro non è più corto, che il tic all'occhio vi è scomparso, che le mani non si serrano più a pugno.
Andrete a dormire pensando che, anche questa volta, avete vinto voi. 
E, il giorno dopo, alzarvi dal letto non sembrerà più un'impresa impossibile e tutto ciò di cui avrete voglia darà di vestirvi, mettere le scarpe e uscire sotto un caldo, limpido sole pseudoprimaverile. Con un unico pensiero in testa: l'occasione di festa, oggi, sono io. Prendi e porta a casa!

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