Mille occasioni di festa feat. Beyoncé

Mille occasioni di festa feat. Beyoncé

mercoledì 14 marzo 2012

#150. noi e gli altri.

''Benché ami e apprezzi molto amici e familiari, mi considero una persona indipendente, dotata di autonomia. Anzi, sono sempre stato orgoglioso di tale qualità e ho sempre avuto la tendenza a considerare con un certo disprezzo gli individui troppo dipendenti, perchè la loro dipendenza mi pareva debolezza.
Tuttavia quel pomeriggio, mentre ascoltavo il Dalai Lama, successe qualcosa. Dato che "La nostra dipendenza dagli altri" non era il mio argomento preferito, cominciai a vagare con la mente e, nella mia distrazione, mi capitò di togliermi un filo dalla camicia. In quel momento sentii che Sua Santità parlava delle molte persone impegnate a produrre tutti i nostri beni materiali e, captando quelle parole, cominciai a riflettere sul numero di individui coinvolti nella produzione della mia camicia. Immaginai l'agricoltore che coltivava il cotone e il concessionario che gli vendeva il trattore per arare il campo. Poi pensai alle centinaia o addirittura migliaia di persone coinvolte nella fabbricazione del trattore, compresi i progettisti e i minatori che scavavano il metallo destinato a comporre le varie parti del veicolo. Immaginai quindi gli uomini e le donne che lavoravano il cotone, tessevano la stoffa e la tagliavano, tingevano e cucivano, nonchè gli scaricatori e i camionisti che consegnavano le camicie al negozio e i commessi che vendevano il prodotto a me. Mi dissi che, in pratica, il lavoro degli altri influiva su tutti gli aspetti della mia vita. La mia preziosa autonomia era una completa illusione, una chimera. Appena me ne resi conto, fui invaso dall'acuta consapevolezza dell'intenso legame tra gli esseri umani, della loro interdipendenza. E sentii qualcosa sciogliersi dentro di me, qualcosa di indefinibile che mi commosse fino alle lacrime.''

Howard C. Cutler (con il Dalai Lama). L'Arte della Felicità. 1988.

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